Percorso Istituto Tecnico "Costruzione Ambiente e Territorio"
L'Istituto Tecnico "Lorenzo Nottolini" settore Tecnologico con l'indirizzo "Costruzioni, Ambiente e Territorio" che si articola con due opzioni autonome, per dare in un caso maggior approfondimento ai contenuti fisici e matematici in vista dell'università (Progettazione tecnico-scientifica), nell'altro maggiori competenze da spendere a livello professionale nel settore edilizio e degli impianti (Riqualificazione edilizia ed energetica).
L’Istituto Tecnico Tecnologico “Nottolini” nell’Indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” ha come contesto dell’insegnamento la gestione del Territorio, un bene tanto irrinunciabile quanto vulnerabile, dunque bisognoso di attenzione e di interventi che richiedono competenze adeguate, in ambito edilizio e infrastrutturale, da acquisirsi anche attraverso lo studio sia delle tecniche costruttive attuali e del passato, sia del territorio, sia dell'ingegneria naturalistica.
Dopo un primo biennio comune, gli studenti possono scegliere fra un percorso tecnico-scientifico, in cui viene dato maggior rilievo ai contenuti disciplinari propedeutici all’università, ed un altro dal profilo tecnologico orientato alla riqualificazione energetica ed edilizia, in cui l’accesso al mondo del lavoro in generale, e alla libera professione in particolare, è agevolato dall’acquisizione delle competenze attualmente più richieste dal mercato. Entrambi tendono al conseguimento di tre obiettivi:
● la formazione scientifico-tecnologica di base per affrontare le discipline professionali con competenza e flessibilità;
● l’apprendimento e l’approfondimento del linguaggio grafico quale mezzo privilegiato di comunicazione progettuale;
● l’acquisizione di competenze professionali per il rilievo topografico, le pratiche catastali, la stima dei beni immobiliari e per la progettazione e direzione dei lavori nell’esecuzione di costruzioni civili, idrauliche e stradali.
Nel contesto di un quadro orario comune, il percorso tecnico-scientifico privilegia lo studio dei processi logico-matematici, focalizzando l’attenzione sui loro aspetti applicativi anche attraverso un uso intensivo degli strumenti informatici. Il percorso tecnologico, invece, offre maggiori competenze relative sia al settore energetico sia al recupero e alla riqualificazione dell’ambiente edificato (sistemi di isolamento termico e acustico, nuove tecnologie per l'edilizia, bioedilizia e costruzioni in legno).
Per consolidare la preparazione in Diritto dei diplomati dell'indirizzo C.A.T., agli studenti delle classi III e IV di tale indirizzo viene offerta la possibilità di frequentare un’ora opzionale di Diritto la settimana, in cui sia possibile affrontare i temi più attinenti alla professione: diritto ambientale, quello civile e di famiglia, la disciplina dei diritti reali, quella dei contratti, le successioni a causa di morte.
Il Diplomato nel settore edile delle Costruzioni, ambiente e Territorio può operare nei seguenti campi:
● Gestione progettazione nuove costruzioni: competenze nel campo progettuale architettonico basate sulla conoscenza della storia dell’architettura applicata in un contesto urbanizzato; competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti di rilievo architettonico e topografico, nell’affiancamento dei mezzi informatici ad ogni settore delle attività, in particolare per la rappresentazione grafica (CAD e BIM). Per quanto riguarda topografia, è da sottolineare la competenza relativa al rilievo e restituzione del territorio: esecuzione di rilievi topografici in ambito architettonico, geomorfologico finalizzati all’aggiornamento degli atti catastali, mediante strumentazione terrestre, satellitare (GPS/GNSS) ed innovativa (LASERSCANNER, DRONE); restituzione mediante software CAD e GIS per la produzione di elaborati grafici e di sistemi informativi territoriali; elaborazioni cartografiche
a supporto di studi urbanistici.
● Gestione progettazione interventi al patrimonio edilizio esistente: competenze nel campo dei materiali tradizionali ed innovativi, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle aziende edili, nell'impiego degli strumenti di rilievo architettonico sia tradizionali che avanzati e, nell'affiancamento dei mezzi informatici ad ogni settore delle attività in particolare per la rappresentazione grafica (CAD e BIM ed in collegamento col rilievo), nella realizzazione degli interventi di adeguamento energetico e, più in generale, bioecologico del fabbricato;
● Gestione amministrativo-economica del fabbricato: Competenze riguardo il rispetto della normativa urbanistica ed edilizia, lo svolgimento di operazioni catastali (anche al fine di ottenere le necessarie Autorizzazioni presso gli Enti tutori), la stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, i diritti reali che li riguardano, l'amministrazione di immobili; inoltre capacità di rilievo topografico;
● Gestione costruzione fabbricato: autonomia nella gestione, nella manutenzione e nell'esercizio di organismi edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili. Relativamente ai fabbricati il tecnico interviene nei processi di conversione dell'energia e del loro controllo, è in grado di prevedere, nell'ambito dell'edilizia eco-compatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico e del ciclo dei rifiuti e depurazione nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente;
● Gestione sicurezza cantiere: capacità di pianificare e organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
● Gestione impresa edile: competenze nella pianificazione delle attività aziendali, capacità di relazionare e documentare le attività svolte;
● Gestione attività in team: conoscenze e capacità di utilizzare strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati.
● Libera professione: possibilità, previo superamento dell’esame specifico, di operare quale Libero Professionista iscritto all’Albo dei geometri, o quale consulente tecnico giudiziario, privato ed arbitrale.
● Pubblico impiego: possibilità di operare quale tecnico di amministrazioni pubbliche, in particolare nei settori urbano ed ambientale Università: possibilità di iscriversi a tutti i corsi universitari, in particolare a quelli tecnicoscientifici