Percorso Istituto Tecnico Tecnologico Agrario

L'Istituto Tecnico "Nicolao Brancoli Busdraghi" settore Tecnologico a indirizzo generale "Agraria, agroalimentare e agroindustria" con le articolazioni "Produzioni e trasformazioni" - "Gestione dell'ambiente e del territorio" - "Viticoltura ed enologia".   Foto ITAS

 Quadro orario ITT Busdraghi

L’Istituto Tecnico Tecnologico “N.B. Busdraghi” Agroindustria” pone al centro dei propri interessi di studio e ricerca le dinamiche della produzione e trasformazione agraria e biotecnologica, prestando particolare attenzione e cura alla loro qualità ed ecosostenibilità.
Tre sono gli obiettivi da conseguire che accomunano le articolazioni dell’Indirizzo:
● conoscere gli aspetti organizzativi e gestionali del territorio agroecologico inseriti in una prospettiva culturale in grado di cogliere e rispettare i valori storici, artistici e ambientali;
● acquisire le competenze per organizzare e gestire un’azienda agraria, valutare beni, diritti e servizi e promuovere i prodotti agroalimentari secondo gli approcci più innovativo del marketing e con il supporto di programmi informatici.
● saper intervenire nelle aree rurali, particolarmente quelle a rischio ambientale, nel rispetto degli equilibri idrogeologici e paesaggistici.
Per favorire l’acquisizione delle competenze minime per la pratica di lavoro nell’Azienda Agraria e per integrare le conoscenze nell’ambito della Botanica, sono previsti già nel biennio moduli progettuali di Esercitazioni Agrarie (Progetto Azienda) con presenza di Insegnanti Tecnico Pratici.

All'IT Busdraghi è annessa l'omonima Azienda Agraria, che per gli alunni del triennio costituisce un'ideale palestra formativa nell'ottica dell'alternanza scuola-lavoro; e per gli alunni del biennio offre l'occasione per integrare l'ordinaria didattica con elementi di pratica e di osservazione diretta, specialmente nell'ambito della botanica. L'Azienda è comunque una realtà produttiva presente al mercato comunale ortofrutticolo di Monte S.Quirico del sabato mattina e nelle principali manifestazioni agricole del territorio. E' da segnalare la produzione di olio, vino e una specializzazione nella produzione di peperoncino.

Il diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria possiede:

       Conoscenze inerenti all'organizzazione e la gestione del territorio agroecologico, in una prospettiva culturale che sia in grado di cogliere e rispettare i valori storici, artistici e ambientali.

       Competenze per

-          assistere sul piano tecnico, economico-contabile, anche con mezzi informatici, aziende agrarie nell'ambito della produzione, conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, in particolare in funzione del controllo degli standard di qualità;

-          realizzare opere di miglioramento fondiario e di trasformazione del territorio nel rispetto dell'ambiente;

-          eseguire stime riguardanti i fondi rustici.

       Capacità

-          di gestire aziende agrarie e /o zootecniche o collaborare alla loro conduzione;

-          di gestire strutture di trasformazione nel settore alimentare;

-          progettuali in funzione dell'assetto territoriale dal punto di vista ecologico e della difesa dell'ambiente.

 

Profilo in uscita e sbocchi del tecnico del settore Agraria, Agroalimentare e Agroindustria

Con le specifiche competenze acquisite, può:

       operare come Perito Agrario Libero Professionista, previo superamento dell’Esame di Abilitazione Professionale e iscrizione all’Albo,  nel variegato ambito di competenze previste dalla normativa per tale figura professionale.

       svolgere funzioni in ambito giudiziario sia di Consulente Tecnico d’Ufficio , sia di Consulente Tecnico di Parte; svolgere funzioni arbitrali  in ambito privatistico su temi afferenti le tematiche di settore agrario.

       svolgere analisi chimiche relativamente a campioni di terreno, di acque e di vegetali, sia a destinazione zootecnica che alimentare umana;  interpretare i dati delle analisi e fornire conseguente consulenza tecnica al riguardo.

       redigere stime e valutazioni di beni immobili sia in ambito agricolo che in ambito urbano  finalizzate alla determinazione del più probabile valore di mercato in occasioni di compravendite, successioni ereditare, divisioni patrimoniali.

       stimare danni da eventi atmosferici e danni di altra natura verificatisi su colture in atto a scopo assicurativo.

       svolgere ricerche e indagini in ambito ambientale, agroindustriale e agroalimentare.

       operare nell’assistenza tecnica a favore di imprese operanti nel settore agricolo, alimentare, meccanico, farmaceutico, chimico, sementiero, informatico, informatico.

       istruire Piani di Sviluppo e Piani di Miglioramento Agricolo Ambientale finalizzati alla realizzazione di investimenti fondiari all’interno delle realtà aziendali operanti nel settore primario.

       svolgere indagini e ricerche presso l’Agenzia del Territorio e la Conservatoria dei Registri Immobiliari per la definizione della sussistenza di diritti reali sui beni immobili.

       predisporre relazioni tecniche descrittive delle caratteristiche di beni immobili (terreni e fabbricati) da esibire al Notaio a corredo della documentazione necessaria a stipulare atti di trasferimento di proprietà.

       operare nell’assistenza tecnica a favore di aziende agricole nel campo  della difesa antiparassitaria e dell’impiego di presidi sanitari; operare come tecnico di riferimento di aziende chimiche operanti nei settori della produzione di antiparassitari e diserbanti.

       svolgere attività di consulenza  all’interno delle associazioni di categoria degli agricoltori in ambito tecnico, tributario, fiscale, previdenziale;  offrire consulenza nella stipula di contratti di affitto agrario in deroga.

       eseguire tipi di frazionamento e tipi mappali finalizzati all’aggiornamento catastale dei beni immobili; eseguire confinazioni e progettare annessi rurali e piccoli edifici a corredo dell’azienda agricola.

       svolgere attività di direttore tecnico di aziende agricole di medio-piccole dimensioni nella gestione operativa delle stesse oltre che di aziende faunistico-venatorie, di oasi protette e di parchi nella cui curatela si debbano coniugare elementi produttivi, economici e ambientali.

       svolgere la funzione di tecnico che opera  con funzioni di intermediazione nella filiera che collega le aziende produttrici di materie prime con le aziende di trasformazione in ambito agroalimentare e mangimistico.

       operare come consulente esterno o come tecnico dipendente di amministrazioni pubbliche ( Comuni, Province, Regioni) nei settori della gestione del verde, della tutela dell’ambiente, dell’utilizzo razionale delle risorse.

       svolgere il fondamentale ruolo di operatore tecnico che favorisce  l’adeguato recepimento da parte delle aziende agricole delle normative comunitarie , la loro applicabilità e la conseguente fruizione aziendale delle provvidenze economiche stanziate a beneficio degli operatori agricoli.

       operare in ambito vivaistico e di verde ornamentale sia in termini di progettazione che in termini di  cura e di  gestione degli spazi verdi pubblici e privati.

       fornire consulenza e assistenza tecnica  nel settore delle energie rinnovabili sia relativamente al loro ottenimento che relativamente alla loro valorizzazione commerciale.

       accedere mediante concorsi pubblici a posti di Carabiniere Forestale oltre che a posti in altri corpi militari e non compresi i Corpi Speciali Anti Sofisticazioni.

       accedere a qualsiasi Corso Universitario