Salvare una vita è possibile. Alunni del “Carrara” imparano le manovre di primo soccorso.
Può capitare che qualcuno abbia bisogno di noi per ritrovare un battito cardiaco perduto, un respiro vitale sospeso o che fatica a farsi strada. Possiamo disperarci per la nostra impotenza perché ignari delle procedure essenziali di primo soccorso o possiamo far tesoro di quanto abbiamo imparato e dare speranza di vita a chi teme di perderla.
E’ con la consapevolezza di questo dilemma che tutte le classi quinte dell’ITE “F. Carrara” hanno partecipato, il 21 Maggio scorso, alle lezioni teorico-pratiche per la rianimazione cardiopolmonare di base (RCP-BLS), la disostruzione delle vie aeree (manovra di Heimlich) e l’uso del defibrillatore (DAE).
Il progetto, del quale è referente la prof.ssa Alessandra Bulkcaen, nasce dalla collaborazione, rinnovata anche quest’anno, fra l’Associazione “Mirco Ungaretti” e l’Istituto “Carrara”.
Ai docenti formatori dell’Associazione l’immensa gratitudine di tutte le componenti della scuola.
Marina Giannarini