Premiazione dei centisti all’ITE “F. Carrara”. Ad una studentessa la borsa di studio in memoria del Dirigente scolastico professor Cesare Lazzari
Un 18 Dicembre d’eccezione, quello vissuto all’ITE “F. Carrara”, dove a due anni dall’inizio della pandemia è rinata col suo fascino intatto una tradizione consolidata quanto molto sentita dalla comunità scolastica: la cerimonia per l’encomio e la premiazione degli studenti diplomatisi con cento e cento con lode.
Sabato mattina, infatti, alle allieve che hanno conseguito il diploma il Giugno scorso col massimo del punteggio ( Elisa Andreotti, Federica Finali Quirini, Chiara Soriani, Rachele Vannucci, Valentina Battaglia, Beatrice Bertini, Martina Del Chiaro, Aurora Lagna, Angelica Riccomini, Eva Spadoni, Sofia Morotti, Lidia Merola, Sabrina Yahi ed Elisa Simonetti, le ultime quattro con lode) si sono uniti gli alunni che, dopo i mesi duri della prima ondata pandemica, a causa del Covid non avevano potuto festeggiare a scuola l’esito brillante degli Esami di Stato del 2020 (Sara Abbachini, Francesco Butori, Andrea Daiana Joita, Lucia Pera, Chiara Carrara, Elisa Colombini e Alberto Giovannetti). Insieme, sono stati accolti con orgoglio e affetto dal Provveditore agli Studi, professoressa Donatella Buonriposi, dalla Dirigente scolastica, professoressa Alessia Bechelli, e da alcuni degli insegnanti, ormai in pensione, che hanno avuto l’onore di seguirli nel corso degli studi.
Proprio a questi docenti è stata riservata la gioia di porre sul capo di ogni centista la coroncina di alloro che, da sempre rappresentativa del riconoscimento del merito, è divenuta, nel contesto della cerimonia, simbolo del passaggio di testimone dalle vecchie alle nuove generazioni.
Consegnata alla studentessa Sabrina Yahi, per il possesso dei requisiti individuati dal Consiglio di Istituto, la borsa di studio in memoria del compianto Dirigente scolastico, professor Cesare Lazzari, ricordato dal Provveditore agli Studi per l’umanità e la sensibilità che lo hanno sempre contraddistinto oltre che per la sua azione indefessa e appassionata volta a promuovere una scuola educante e inclusiva.
Marina Giannarini
(già pubblicato da “Diari Toscani”, “Il Tirreno”, “La Gazzetta di Lucca”, “La Nazione” e “Lucca in Diretta”)