"Il treno della memoria" 2019: il report degli indici di gradimento e i consigli degli studenti


TRENO DELLA MEMORIA 2019

Risultati del questionario di gradimento

 

Rispetto alle aspettative che avevi prima di frequentarlo, il progetto si è rivelato utile?

0% per niente

0% poco

17% abbastanza

62% molto

21% moltissimo

Ritieni che il numero degli incontri siano stati adeguati?

0% per niente

4% poco

32% abbastanza

47% molto

17% moltissimo

Frequentando questo progetto hai acquisito nuove conoscenze?

0% per niente

0% poco

13% abbastanza

42% molto

45% moltissimo

Gli argomenti trattati sono stati presentati dai docenti in modo chiaro?

0% per niente

2% poco

21% abbastanza

53% molto

24% moltissimo

Quanto sei soddisfatto del corso in generale?

0% per niente

0% poco

17% abbastanza

53% molto

30% moltissimo

Quanto pensi sia opportuno riproporre il progetto alle classi degli anni successivi?

0% per niente

0% poco

6% abbastanza

19% molto

75% moltissimo

 

 

Quali argomenti e/o attività svolte hanno suscitato in te maggiore attenzione?

- attività di laboratorio e di gruppo con video-lezioni ….…..…. 21%

- excursus storico (prof.ssa Mazzei) .....……………………….  19%

- argomento “pietre d'inciampo” …………..……….………….. 10%

- viaggio ………………………………………………….…  10%

- interventi individuali dei ragazzi……………………………….. 7%

- lettura brani ………………………………………………….…. 7%

Altri: lezione razzismi di ieri e di oggi; attività sul “lessico in tedesco”; approfondimento sui tipi di campi di concentramento, leggi razziali; elaborato finale.

 

 

Eventuali suggerimenti per l'organizzazione futura

- organizzare più visite guidate ad Auschwitz …………………….… 23%

- così come è stata organizzata ……………………………………..   16%

- aumentare il tempo per ogni incontro e il numero di incontri stessi ..13%

- sollecitare i ragazzi a frequentare questo tipo di corso ……………. 10%

- maggiore uso di video/immagini ……………………………………10%

Altri: indicazioni più chiare per i lavori di gruppo; ridurre l'introduzione storica, troppo teorica; utilizzare i “testimoni” del viaggio per conferenze a scuola; evitare strumentazioni inutili; maggiore interdisciplinarità; approfondire le lezioni su “razzismi di ieri e di oggi”; maggiore dialogo fra professori e alunni.