I Giovani Ambasciatori dell'ITA "Busdraghi" protagonisti di un laboratorio di cittadinanza attiva


Oggi (20/02/2019) l’Istituto Agrario Busdraghi- Polo Tecnologico Carrara-Nottolini, con i suoi 15 Giovani Ambasciatrici e Ambasciatori per lo Sviluppo Globale ha dato vita a un’occasione di grande protagonismo giovanile e di dialogo con rappresentanti delle Istituzioni locali. Il laboratorio di cittadinanza attiva promosso da Regione Toscana in collaborazione con Oxfam Italia Intercultura, e che si inserisce all’interno del progetto europeo Walk the Global Walk, ha trovato terreno fertile all’interno della scuola, il cui indirizzo di studi è particolarmente legato alla sostenibilità ambientale.

Ed è così che, insieme a studenti di altri 10 Paesi europei, i Giovani Ambasciatori dell’Agrario Busdraghi hanno analizzato le problematiche relative alla comunità scolastica con l’obiettivo di organizzare un’azione concreta per risolvere la problematica e per sensibilizzare gli studenti e le autorità locali rispetto all’Obiettivo 11 delle Nazioni Unite: “Città e Comunità Sostenibili”. Dopo una prima intensa mattinata passata a lavorare in gruppo e in maniera partecipativa sulla leadership applicata alla tematica della sostenibilità ambientale, umana ed economica, gli studenti hanno individuato 5 problematiche che vorrebbero risolte per una scuola più sostenibile e inclusiva: dal trasporto pubblico insufficiente, saturo, non in orario che crea gravi ritardi e disagi agli studenti alla mancanza di una palestra dove fare educazione fisica, al desiderio di continuare a riqualificare l’area della scuola ristrutturando spazi esistenti per creare una fattoria didattica internazionale e di aumentare le ore di pratica e corsi specializzanti (HACCP, primo soccorso). Istanze, quelle che provengono direttamente dai giovani studenti e dalle giovani studentesse, che sono state discusse in una seconda mattinata con l’Assessora Ilaria Maria Vietina, la quale ha risposto in maniera puntuale ai suoi interlocutori, dando consigli pragmatici per l’azione e spiegando in dettaglio il funzionamento dell’amministrazione pubblica. Dalla cittadinanza attiva, a quella responsabile, ai processi di partecipazione democratica quali il piano strutturale urbanistico, l’amministrazione condivisa dei beni comuni e il progetto Circulary Food  dove il punto di vista di ogni cittadino trova spazio, questo spazio di confronto tra l’Assessora e gli studenti ha permesso ai giovani ambasciatori e ambasciatrici per lo sviluppo sostenibile di discutere e agire per una Lucca ancora più sostenibile per il presente e il futuro di tutte e di tutti.