Daiana Quilici vincitrice del "XIII Premio Boccaccio Giovani"
FIRENZE - Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ha ospitato mercoledì 21 maggio la cerimonia di premiazione della tredicesima edizione del Premio Boccaccio Giovani, concorso letterario promosso dall’Associazione Letteraria Giovanni Boccaccio e riservato agli studenti delle scuole superiori italiane, ai quali viene chiesto di realizzare una novella, ispirandosi all’universo narrativo di Boccaccio. Una manifestazione che, anno dopo anno, si è affermata come un appuntamento imprescindibile per il panorama culturale giovanile, offrendo uno spazio di espressione e confronto per le nuove generazioni. L’edizione 2025 assume un significato ancora più profondo, collocandosi all’interno del calendario ufficiale delle celebrazioni per il 650º anniversario della morte di Giovanni Boccaccio.
Tra decine di partecipanti provenienti da tutta Italia (inclusi, per la prima volta, anche studenti di istituti penitenziari) trenta si sono distinti per la loro capacità di raccontare con sensibilità e forza il tema di questa edizione: “La diversità: preziosa ricchezza o pesante ostacolo?”. Ad aggiudicarsi il primo posto è stata Daiana Quilici dell’ITG Lorenzo Nottolini di Lucca con il racconto “Il mosaico dell’umanità”.
“Il tema di questa edizione mi ha subito colpita, a differenza di altri concorsi di scrittura ai quali ho partecipato in passato. Vorrei continuare con la scrittura”, ha raccontato emozionata.