Apparecchiamo la Piana
Con il convegno “Apparecchiamo la Piana”, tenutosi presso il Palazzo ducale di Lucca e a cui hanno partecipato una ventina di alunni delle classi del triennio dell’Istituto Tecnico Agrario accompagnati dai proff. Rapalli Maria Luisa e Giannini Alessandro, entra nel vivo il progetto “Circularifood” promosso dai Comuni di Capannori, Lucca, Altopascio e Porcari.
Le modalità con cui viene prodotto, distribuito e consumato il cibo hanno implicazioni profonde sul benessere della popolazione e sulla qualità dell’ambiente. Per questo il progetto "Circularifood" si è posto l’obiettivo di redigere un “piano locale del cibo”, piano che, da un lato, garantisca l’accesso al cibo per tutta la popolazione, dall’altro, assicuri una produzione agricola sostenibile ed efficiente riguardo all’uso delle risorse come il suolo e l’acqua sempre più scarse. Si tratta del primo tentativo di passare da un approccio tradizionale di tipo lineare, in cui ogni singola fase del ciclo di vita di un prodotto (progettazione, produzione, consumo, fino alla destinazione a fine vita) viene analizzata separatamente, ad un approccio “circolare”, in cui vengono prese in considerazioni tutte le interazioni fra le fasi e ascoltati tutti gli attori coinvolti nel processo.
Le tematiche affrontate dal convegno hanno riguardato tre aspetti: il potenziamento e la valorizzazione delle filiere locali; il problema dello spreco e dell’accesso al cibo per le fasce deboli della popolazione; i comportamenti alimentari e stili di vita.
Tre gli esperti che si sono avvicendati al tavolo:
- Francesca Federici, esperta in ricerche, processi e metodi per politiche urbane sostenibili, che si è soffermata sulla politica del cibo realizzata nel comune di Milano;
- Francesco Di Iacovo, professore di economia e politica agraria e studioso di agricoltura sociale, che ha parlato dell’evoluzione della produzione e dei mercati agricoli;
- Maria De Biase, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Santa Marina” di Policastro (Salerno), promotrice di iniziative per il mangiar sano e senza sprechi a scuola, che ha raccontato le difficoltà che ha incontrato per realizzare gli orti scolastici e le resistenze che ha dovuto superare, soprattutto da parte dei genitori e delle istituzioni, per sostituire le merendine preconfezionate con la più salutare ed economica “ecomerenda” (pane e olio).
Dopo ogni presentazione, i partecipanti hanno potuto formulare domande di approfondimento o di chiarimento ai relatori. I nostri alunni hanno lavorato con impegno e serietà, dimostrando di avere preso in seria considerazione questa problematica.
Sono previsti ulteriori incontri di discussione e di coprogettazione a livello locale su specifiche aree di interesse per arrivare a redigere il piano del cibo, il primo dei quali si terrà mercoledì 10 ottobre alle ore 17,00 presso la Pia Casa in Lucca, Via S. Chiara.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito dedicato al progetto all'indirizzo: www.pianadelcibo.it
Alessandro Giannini